Cosa hai lasciato in cambio
di queste pietre taglienti
il sangue del tuo petto
offerto ad un sabbah di grilli
il tuo volo impalpabile
i tuoi silenzi composti
Cosa hai lasciato in permuta
per queste penne bluette
la solitudine delle palpebre
la tua membrana nittitante
cala obliquo il sipario
sulle vette opalizzate
dalla tua voce incostante
dal vestire l’ aurora
di un umore cangiante
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