Ceralacca

Come una letterina
che attraversa il mare
di iberia
lasciando le colonne d’ercole
per entrare nelle braccia di ceuta
destinatario amministrazione
protettorato spagnolo
con una richiesta urgente da consegnare
al reggente di melilla
cera lacca a sigillare
quel segretissimo amore
quelle parole che
nessuno leggerà
se non bagnate fradice nella
pancia della balena
quelle parole del califfo omar
in cui si diceva o qualcuno
sembra abbia letto ma non parla
e oramai è morto da due secoli
quella letterina
che attraversa il mare per
giungere nel lato segreto
di feniglia dove soggiornò
marte e una dea bellissima di cui
non sappiamo il nome
oppure renzo lo sa ma non lo dice
come in un appendice
come in quei tronchi colorati
e i bimbi biondi e quelli mori
giocavano a costruire una meridiana
con un bastone e un filo relitto
quello che ci tiene insieme
in questo mondo bluastro
la raucedine e il salmastro
del gabbiano gigante
rosa scrisse a omar
omar non ricevette
il carteggio monodirezionale
renzo custodisce gelosamente e
tutto poteva prendere un altro
verso ma ora brucia
brucia occidente
brucia terra iniziale
rosa e omar erano il destino
e ti risvegli e sai che è vero
le pillolette psicoattive
sul comodino